Di: Giorgio Enrico Cavallo e Alfredo Incollingo «Pettorano, Carpinone, Isernia, meritereste che su di voi non venisse più né pioggia né rugiada, fin che durerà la memoria dei nostri, ingannati e messi in caccia eApprofondisci
Categoria: Ottocento
La predizione del deputato savoiardo: «La Savoia sarà ceduta alla Francia»
Che il progetto del conte di Cavour di unificare l’Italia a sacrificio di Nizza e Savoia fosse evidente, nonostante la segretezza degli accordi di Plombières, lo confermò il marchese Pantaléon Costa de Beauregard in occasioneApprofondisci
Napoleone e una ragazzina inglese: amici nell’esilio di Sant’Elena
Di: Alberto Filippa Se fosse una favola, o una storia romantica, gli ingredienti ci sarebbero tutti: un imperatore sconfitto ed esiliato, tramutato in orribile mostro (non dalla magia, ma dalla propaganda dei suoi carcerieri) eApprofondisci
I contatti tra Liborio Romano e la camorra per l’annessione del Mezzogiorno
Di: Alfredo Incollingo Liborio Romano era di nobili origini, studiò nelle migliori università d’Italia, insegnò diritto civile e commerciale a Napoli e fu ministro dell’interno durante gli ultimi mesi del regno di Francesco II diApprofondisci
Il conte di Cavour era davvero un massone?
Di: Giorgio Enrico Cavallo Cavour era massone? È un dubbio che, presto o tardi, assale tutti coloro che si interessano di Risorgimento. Studiando le azioni politiche del “gran conte”, pare infatti evidente che egli siApprofondisci
«Napoleone è morto in Russia»: storia del golpe del generale Malet
Di: Giorgio Enrico Cavallo «Napoleone è stato ucciso dai cosacchi!». No, Napoleone non era davvero morto in Russia. Ma al generale Claude François de Malet faceva comodo diffondere questa falsa voce per mettere in piediApprofondisci
Così uno scultore cercò di uccidere Napoleone Bonaparte
Di: Giorgio Enrico Cavallo Dall’amore sviscerato per la Rivoluzione al tentativo di uccidere Napoleone Bonaparte. Questa è stata la parabola di Giuseppe Ceracchi (1751-1801), scultore romano protagonista di un clamoroso e fallito attentato alla vitaApprofondisci
Cavour contro le Due Sicilie, guerra diplomatica per una nave
Di: Giorgio Enrico Cavallo Quando la spedizione di Sapri si concluse, iniziò una lunga querelle internazionale che ebbe come oggetto della discordia il piroscafo Cagliari, sequestrato dalla marina militare borbonica. Si tratta di un contenzioso sostanzialmenteApprofondisci
E la Carboneria disse: «Pellegrino Rossi deve morire»
La Carboneria romana decretò che Pellegrino Rossi doveva morire. Rossi, ministro del governo pontificio, il 16 settembre 1848 succedette ad Odoardo Fabbri alla carica di presidente del Consiglio, assumendo anche la carica di ministro dellaApprofondisci